
“L’olio caldo sulla pelle è come una dolce carezza data dalla mamma.”
Questa è la frase che mi ha detto qualche giorno fa una cliente mentre la ungevo; in effetti, non sono parole dette a caso e mi hanno particolarmente ispirata e portata a scrivere questo nuovo articolo.
Potrei parlarti in maniera dettagliata di quanti recettori nervosi sono presenti nella nostra pelle e in che modalità l’olio caldo ed il massaggio vanno a stimolarli e ad apportare benefici al nostro sistema nervoso, ma di articoli simili ne è pieno Google, quindi, se ti interessa, per ora ti invito a chiedere all’oracolo e fare qualche ricerca (magari più avanti scriverò un approfondimento ad hoc).
Io, invece, vorrei trasmetterti un altro concetto molto più intimo e profondo, che parla di accoglienza, emozioni e amore.
La pratica di oleazione in Sanscrito viene detta “Snehana“, parola che deriva dalla radice “Snih” che significa aderire, avvolgere. Ma, tale termine ha anche un altro significato più sottile e poetico: VOLER BENE, PROVARE AMORE.
Ti ricordi ancora la sensazione sulla pelle delle carezze di tua mamma? Quel senso di cura, accoglienza, amore infinito e incondizionato.
Quelle mani che trasmettono calore, sicurezza, conforto e protezione.
Forse non a tutti è così facile ricordarlo, forse non tutti hanno ricevuto un abbondante quantità di coccole e carezze da piccoli.
Ma, l’olio caldo ed il massaggio sono il giusto strumento per rivolgere l’attenzione proprio a quelle emozioni così profondamente radicate e riportarle a galla; oppure, per saziare la necessità di contatto e cura che è presente dentro di te.
Per me, ad esempio, è così.
Ho trovato nel massaggio la modalità più spontanea per trasmettere ed esprimere emozioni, per prendermi cura delle persone e di me stessa. E’ una bolla in cui tempo e spazio non esistono, in cui tutte le emozioni che affiorano sulla pelle sono accolte e non giudicate.
In cui non c’è una netta distinzione tra me e te, ma le anime si incontrano e si connettono profondamente per dare e ricevere ciò di cui hanno bisogno in quel preciso momento.
Snehana è, quindi, una pratica sacra, con cui ci si prende cura di un’altra persona o di sè stessi e si trasmette amore.
Eh sì, perchè la pratica di oleazione si può effettuare anche su di sè come forma di automassaggio: uno strumento potentissimo per ritagliarsi e dedicarsi del tempo, entrare in connessione con il proprio corpo, toccarlo, prendersene cura, mantenerlo forte e in salute.
E a te, che ricordi fa riaffiorare la sensazione dell’olio caldo sulla pelle?
Scrivimelo nei commenti, ti leggo con piacere 🙂
Un abbraccio luminoso.
Aurora
Ciao Aurora in effetti è proprio quello che pensavo il primo tocco ricevuto con amore dalla mamma è questo quello che cerchiamo quando siamo alla ricerca di contatto con le altre persone….amore senza condizione…e nel massaggio avviene questa magia….ergo grazie mamma Aury….